sul Reiner Professional, graditissimo dono dell'amico Nicola, il mio piccolo pensiero dopo sole sei fumate:il problema di questo aromatizzato......è che non è un aromatizzato
,per lo meno non nell'accezione panettonesca.
Si, certo, l'aromatizzazione ce l'ha, ma trattasi in buona parte di topping.
L'odore a crudo è capace di ribaltare il naso a chiunque cerchi qualcosa che assomigli al tabacco. Io ci sento cannella, arance candite e qualcosa di liquoroso, e qualcosa di pungente che non riesco a identificare.
La miscela è una predominanza di colori chiari, taglio wild, con strisce lunghe di fogliame virginioso di gradi chiari (bello!), del burley, e giusto delle screziature di black cavendish. L'aspetto cromatico d'insieme è simile a quello di una EM mild, per intenderci.
Durante la fumata ho avuto un flash back: dopo pochi, pochissimi puff.......stavo fumando la copia in scatola rettangolare del C&D Heritage in scatola tonda, di cui avevo parlato qui :
https://accademiafumolento.forumfree.it/?t=47690034Le differenze principali stanno nel topping: albicoccoso e semplice nel C&D, molto più ricercato e marcato nel Reiner.
Ma poi è una storia che si ripete: un virginia chiaro ed un burley chiaro, al palato rispettivamente paglia ed argilla, ben equilibrati uno sull'altro che si intrecciano e creano questo gusto di cartone-legno chiaro, asciutto e gustoso.
Tonalità molto chiare, ed il black cavendish aggiunge una dimensione solo accennata di liquirizia scura, poco presente, comunque, ossia piccolo condimento.
Totalmente smooth, ottima tollerabilitò, forza medio-leggera ma corpo medio (il burley fa miracoli).
Tabacco da interno, gradevolissimo, e, nonostante una forza non del tutto soddisfacente, sazia grazie al burley argilloso.
Nella pipa lascia un odore leggero di arance candite, stile Cellini Classico.
Si differenzia da quest'ultimo per il fatto che non si poggia interamente sull'aromatizzazione, anzi, la parte migliore è quella che ne sta sotto (paglia e argilla).
Il prezzo riportato sui cataloghi tedeschi, d'altra parte, è quello degli aromatizzati da gioielleria, tanto amati nel Nord-Europa (per intenderci costa come un gawith, e a ragione)
Notevole, preziosissimo durante i rigori dell'inverno. Ed anche il sentore di arance candite lo candidano a perfetta miscela natalizia.
Forse il nome "professional" è un rimando con blasone, data la qualità, ad un più vago "regular".
Buone fumate.