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Equazione igrometro, qual é l'umidità esatta?

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icon5  view post Posted on 28/11/2012, 09:59
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Risolvere la seguente equazione:

Leprotto8 da ormai quattro giorni cerca di tarare n. 2 igrometri digitali identici della Avidsen.
Con la prova del panno umido entrambi raggiungono il picco e fin qui tutto ok, con la prova del sale si hanno sempre risultati diversi e discordanti:

Prova 1:
Igrometro A: 70%
Igrometro B: 73%

Prova 2:
Igrometro A: 72%
Igrometro B: 76%

Prova 3:
Igrometro A: 75%
Igrometro B: 81%

Dato per assodato che B rileva sempre una % di umidità superiore ad A, rilevato che A risulta più costante di B, sale e quantità di acqua costanti.

Sapendo che C (esatta % di umidità) è = 75%, trovare l'igrometro migliore e che percentuale di scarto applicare per avere C.

Buon divertimento.

Edited by l4z4rus - 16/11/2014, 21:30
 
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steanfer
view post Posted on 28/11/2012, 10:03




Devi sbagliare qualche cosa con la quantità di sale e acqua distillata. Posso assicurarti che se ben fatto il test del sale, a me ha dato sempre risultati identici su uno stesso igrometro.
 
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view post Posted on 28/11/2012, 10:16
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Posso dire tranquillamente che la quantità di sale è sempre identica, possono scappare un paio di gocce di acqua in più o in meno, la poltiglia creata non ha mai acqua in superficie .......... sempre pastosa, mai liquida.
In ambiente i due igrometri rilevano sempre una differenza del 4%­
 
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andre@
view post Posted on 28/11/2012, 10:48




certo che la rilevazione è differente, non stai usando prodotti professionali ( che costerebbero migliaia di euro) quindi nessuna pippa mentale e usa il tatto, l'igro è puramente indicativo...non uscirne matto
 
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view post Posted on 28/11/2012, 11:01
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CITAZIONE (andre@ @ 28/11/2012, 10:48) 
certo che la rilevazione è differente, non stai usando prodotti professionali ( che costerebbero migliaia di euro) quindi nessuna pippa mentale e usa il tatto, l'igro è puramente indicativo...non uscirne matto

Leprotto, come dice giustamente Andre@, si parla di scarti minimi dell'igrometro A, non hai uno sbalzo i 10 punti per cui potresti rovinare i sigari, ci sono tante variabili nell'igrometro digitale, basta anche non chiudere in modo perfetto la ciotola quando fai la prova del sale per avere uno spostamento, questo te lo dice uno che è impazzito con la prova del sale e del panno, alla fine un +/- 2/3% di scarto non influisce granchè. ;)
Ciao
 
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view post Posted on 28/11/2012, 11:34
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Concordo con Voi che uno scarto se pur minimo sempre ci sarà, il mio stupore nasce dal fatto che la differenza di umidità tra i due igrometri non è mai costante (+ 3 prova1, + 4 prova2, + 6 prova3), l'unica variabile impazzita potrebbe essere la temperatura (in questi giorni differenze anche di 6 -7 gradi) ma non credo influisca sulla prova del sale.
Se facciamo una media matematica l'igrometro A è intorno a 72%, B a 76%. :wacko:
Che bello quando il problema era: Pierino compra 5 sigari, ne fuma due, quanti sigari potrà gustare ancora Pierino?
 
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steanfer
view post Posted on 28/11/2012, 13:20




Non voglio insistere, ma c'è qualche variabile che non torna... questi tipi di igrometri hanno scarti da +/- 5 %, ma di solito è costante... cioè se segna 4% di più, di solito lo segna sempre.
In tutti i casi prova ad usare quello che ti sembra più preciso, tieni l'humidor una settimana al UR che vuoi e poi senti come sono i sigari e decidi di conseguenza.

ciao
stefano
 
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Lelly.kelly
view post Posted on 28/11/2012, 13:40




CITAZIONE (leprotto8 @ 28/11/2012, 11:34) 
Concordo con Voi che uno scarto se pur minimo sempre ci sarà, il mio stupore nasce dal fatto che la differenza di umidità tra i due igrometri non è mai costante (+ 3 prova1, + 4 prova2, + 6 prova3), l'unica variabile impazzita potrebbe essere la temperatura (in questi giorni differenze anche di 6 -7 gradi) ma non credo influisca sulla prova del sale.
Se facciamo una media matematica l'igrometro A è intorno a 72%, B a 76%. :wacko:
Che bello quando il problema era: Pierino compra 5 sigari, ne fuma due, quanti sigari potrà gustare ancora Pierino?

in una miscela di aria e acqua, la temperatura influisce eccome: all'aumentare della temperatura, l'UR diminuisce (escluso che ai casi limite: la saturazione)

www.enerclima.it/strumenti/Diagramma%20Psicrometrico.jpg

se prendi un punto (50%­UR 25°T) e ci aggiungi 2° (spostamento orizzontale) vedrai che cambia il valore della UR,
rimanento la stessa miscela di acqua e aria di partenza (45%­UR 27°T)

le variazioni non sono proporzionali in tutti i punti, ma dipendono dalle condizioni di partenza (variazioni più blande verso la DX del diagramma e più veloci verso la sua SX)
 
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view post Posted on 28/11/2012, 14:02
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Lelly.kelly, ma l'utilizzo di un contenitore ermetico e la soluzione acqua sale non dovrebbe creare un'ambiente ad umidità costante? Influisce anche in questo ambiente la temperatura?
Se così fosse, allora dobbiamo obbligatoriamente inserire nella prova del sale un parametro fisso di temperatura.
Ammettiamo una temperatura di 18 gradi, quale grado di umidità ottimale dovremmo raggiungere con la prova del sale?

Grazie
 
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view post Posted on 28/11/2012, 14:10
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CITAZIONE (leprotto8 @ 28/11/2012, 14:02) 
Se così fosse, allora dobbiamo obbligatoriamente inserire nella prova del sale un parametro fisso di temperatura.

Interessante considerazione.
Non c'avevo mai pensato.
 
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Lelly.kelly
view post Posted on 28/11/2012, 15:50




carissimi, la temperatura è un parametro non fisso nello stato della miscela

una miscela di acqua e aria, assunta come costante nel tempo e non influenzata da 'ingressi' esterni, è, appunto costante, ma ad una data temperatura

il diagramma che ho linkato indica, appunto, come varia, in funzione di T° e %­UR, la 'posizione' della ns. miscela

escludendo la parte alta punteggiata (100% di saturazione) che la prendiamo a valore fisso 95%­UR sul limite del 100% (altrimenti avremmo nebbia in aria e riguada sulle superfici), il resto del diagramma indica chiaramente che,

1) se applichiamo una variazione di T° (spostamento orizzontale), l'UR sale al diminuire della temperatura e viceversa

2) se applichiamo una variazione di UR, non modificando la temperatura, questa diminuirà all'aumentare della UR e viceversa (linee diagonali)

per cui, quando affermiamo che abbiamo XX di UR%, dovremmo indicare anche a che T°

di per contro, assumento che alla temperatura X ed umidità UR Y ci sono le migliori condizioni per la conservazione dei tabacchi, allora dovremmo verificare a cosa corrisponde quel punto sul diagramma in riferimento alla T° della ns. miscela e, eventualmente, adeguare la %­UR per raggiungere il punto corrispondente alla temperatura che abbiamo ora, in riferimento alla T° 'ottimale'
 
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view post Posted on 28/11/2012, 18:01
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CITAZIONE (Lelly.kelly @ 28/11/2012, 15:50) 
carissimi, la temperatura è un parametro non fisso nello stato della miscela

una miscela di acqua e aria, assunta come costante nel tempo e non influenzata da 'ingressi' esterni, è, appunto costante, ma ad una data temperatura

il diagramma che ho linkato indica, appunto, come varia, in funzione di T° e %­UR, la 'posizione' della ns. miscela

escludendo la parte alta punteggiata (100% di saturazione) che la prendiamo a valore fisso 95%­UR sul limite del 100% (altrimenti avremmo nebbia in aria e riguada sulle superfici), il resto del diagramma indica chiaramente che,

1) se applichiamo una variazione di T° (spostamento orizzontale), l'UR sale al diminuire della temperatura e viceversa

2) se applichiamo una variazione di UR, non modificando la temperatura, questa diminuirà all'aumentare della UR e viceversa (linee diagonali)

per cui, quando affermiamo che abbiamo XX di UR%, dovremmo indicare anche a che T°

di per contro, assumento che alla temperatura X ed umidità UR Y ci sono le migliori condizioni per la conservazione dei tabacchi, allora dovremmo verificare a cosa corrisponde quel punto sul diagramma in riferimento alla T° della ns. miscela e, eventualmente, adeguare la %­UR per raggiungere il punto corrispondente alla temperatura che abbiamo ora, in riferimento alla T° 'ottimale'

"Aoh... 'n c'ho capito 'na mazza!!" :)
Scusate ovviamente sono io...
Adesso lo rileggo con calma, ma con i numeri non ho un bel rapporto...
 
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view post Posted on 28/11/2012, 18:34
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Quindi la temperatura influisce e non poco sul grado di umidità ............. scusate l'ignoranza ma non riesco a decifrare il grafico (forse il 70% di umidità sarebbe ottimale ad una temperatura di circa 33°?? :wacko: ) ............ si fuma tutti solo in estate quando non piove, oppure l'humidor dobbiamo metterlo sopra una stufa o in una serra tropicale!!!!
Lelly.kelly aiutaci tu e dicci quale temperatura è ideale per tarare igrometro sia a 70% che a 75%
Grazie
 
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Lelly.kelly
view post Posted on 28/11/2012, 19:19




CITAZIONE (leprotto8 @ 28/11/2012, 18:34) 
Quindi la temperatura influisce e non poco sul grado di umidità ............. scusate l'ignoranza ma non riesco a decifrare il grafico (forse il 70% di umidità sarebbe ottimale ad una temperatura di circa 33°?? :wacko: ) ............ si fuma tutti solo in estate quando non piove, oppure l'humidor dobbiamo metterlo sopra una stufa o in una serra tropicale!!!!
Lelly.kelly aiutaci tu e dicci quale temperatura è ideale per tarare igrometro sia a 70% che a 75%
Grazie

non vi posso aiutare... <_<

chi è più esperto di me sa quale è la temperatura e l'umidità consigliata per mantenere i cubani al meglio (T1 e UR1)

questo punto, riportato sul grafico, lo sposti a sx o dx fino alla temperatura effettiva T2 che hai nell'umidor e vedi quindi l'umidità UR2 che, a quella temperatura, corrisponde all'umidità ottimale (della temperatura ottimale)

esempio:

se la temperatura e l'umidità ottimali fossero 70% con 20°, a 25° corrispondebbe una UR del 50%

0090-08_IME005A

oppure, ti compri un bel dinamico e tutta questa disanima non serve + ;)

ovviamente tutto quanto sopra esposto NON tiene conto della presenza dei sigari in ambiente che, proprio perchè sono lì, assorbono acqua dalla miscela e quindi cambiano lo stato della stessa... per cui ci deve essere sempre un 'reintegro' di acqua nella miscela...

 
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cigarinn
view post Posted on 28/11/2012, 20:53




io tendenzialmente so che per convenzione si usa ad una temperatura di 18 gradi una corrispettiva umidità di 75% con un grado percentuale in meno per ogni grado di temperatura in più (stesso meccanismo che uso per regolare l'umidità dei miei humidor). Quindi non posso che dare ragione a LellyKelly, considerato che in qualsiasi sistema che prenda in considerazione dei rapporti tra variabili fisiche la T è una discriminante essenziale, specialmente in relazione alla saturazione più o meno parziale di un ambiente come può essere il contenitore in cui si fa la prova del sale.
 
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25 replies since 28/11/2012, 09:59   1039 views
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