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| Se la qualità sui prodotti esistenti è costante (o crescente) io non mi lamento, né oggi, né mai. Almeno, questa è la caratteristica che preferisco di questa manifattura e per i miei acquisti ha grande peso su dove spendere la mia moneta. Reputo sia i Classico che i Superiore eccellenti sigari di Medio Alto-Alto livello, adatti a ogni occasione e con tante qualità (che ora non sto a sviolinare). Anche il Buttero è (IMHO) un eccellente Entry-Middle Level. L’edizione di Superiore in botte non mi è dispiaciuta, non è detto che in futuro non possano essere aromaticamente più incisive, intanto ho acquistato la 2018 e vedrò come va. Penso che dentro ( o sotto) questa gamma non occorra aggiungere altro per non rischiare di incappare (anche solo come pericolosa associazione involontaria) con i mille prodotti fax-simile di MST. Quello che (a mio insignificante giudizio) manca a MOSI è il sigaro che fa urlare al miracolo, qualcosa che si fuma poche volte l’anno, se non ogni biennio, ma che psicologicamente fa essere più predisposti verso il resto della gamma. Avete capito di che calibri parlo, giusto? Eppure ad oggi il mio giudizio è talmente positivo che sento di poter aspettare quel cannone tutta la vita senza sentirne la mancanza.
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