CITAZIONE (alessandro ferraria @ 17/10/2019, 22:13)
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Se questi prodotti sono "decaduti" potreste essere più criticamente analitici spiegando come, perché e dove?? Perché, magari, si può avere "culo" nel trovare le scatole giuste, ma la fortuna, di solito, non è eterna...
"Inqualificabili" e "delusione totale" che significa?
Io credo che si debba distinguere tra il dire "a me non piacciono" ed il dire "fanno schifo" e la differenza è sostanziale non foss'altro perché le parole hanno un loro "peso specifico"
Se si vuole fare una legittima critica, e chissà,... fors' anche realistica, che questa sia almeno tecnicamente argomentata; il resto, è "tifo da stadio"...
S.
Ciao Alessandro.
Me ne guarderei bene dal fare tifo da stadio;
oltretutto credo di essere tra i pochi italiani che non seguono il calcio:-)Per inqualificabili e delusione totale intendo dire
che non avevano nulla, ma proprio nulla, e lo dico in maniera dolce, a che spartire con i precedenti.Ripieno blando, si spegnevano in continuazione, ed in pratica aspiravo aria.
Non credo sia necessario avere "culo" per trovare le scatole giuste, anche perché non le regalano, ma, giustamente, si pagano.
Mi sono sentito preso in giro come consumatore, pagando lo stesso prezzo dei sigari ottimi che avevo fumato in precedenza.
Avevo anche pensato ad una partita di sigari uscita male, cose che possono accadere alla gente che lavora.
Mettere in commercio sigari riusciti male, non è una buona dimostrazione di serietà, soprattutto perché, a quanto si è verificato, non si è trattato
solo di qualche sigaro uscito male.Mi è capitato di provare sigari che riconosco come buoni, e che per gusti personali non li prediligo:
ma questo è un altro discorso.L'ultima sventurata confezione di Arabesque che ho acquistato, e pagato 18,00€, non l'avrei comprata nemmeno se, paradossalmente, mi fosse stata offerta a 3€.
Un marchio come ACT, che si è fatto apprezzare per i sigari di tabacco Kentucky air cured che ha prodotto, ha commesso, a mio parere,
un errore troppo grossolano per la reputazione che si era costruita.
Ci sono rimasto davvero male, quando mi sono reso conto che, almeno per il momento, non posso più apprezzare sigari che mi avevano letteralmente
affascinato.Lo scorso agosto 2018, per la prima volta provai un Arabesque, e rimasi sorpreso dalla qualità del sigaro, data la mia breve esperienza nel mondo del fumo lento,
non mi aspettavo che il tabacco Kentucky potesse risultare così raffinato, garbato, elegante e forte.A suo tempo lo avevo anche
testimoniato su questo forum.
Continuo ad augurarmi buone nuove, perché quelle fumate mi mancano.p.s. lo scorso inverno ho fatto una
scorpacciata di sigari Amazon: Il Professore, Manfredi 171x104, Arabesque, Masaniello intero e ammezzato, Nerone, L'Italiano, Il Cavaliere, De Amicis. Mai una delusione.
Credi sia un caso? Io no.