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| CITAZIONE (alessandro ferraria @ 15/11/2019, 22:38) Testato il primo esemplare. Il sigaro alla vista fa subito una buona impressione non foss'altro per l'originalità del formato, lungo circa due terzi di un bitroncoconico standard. Fascia ben distesa di un bel color cuoio non scuro. Il tiraggio a crudo sembra ottimale mentre i sentori olfattivi non sembrano particolarmente incisivi. All'accensione il sigaro risponde prontamente e dopo un po' mostra una cenere molto compatta grigio chiara. Mi sembra un sigaro, oltre che ben costruito e riempito, subito "pronto" da fumare senza troppe esitazioni su umidità, stagionatura, conservazione in humidor ecc.ecc...
Lo trovo sin dall'inizio molto equilibrato in tutte le componenti aromatico-olfattive e gustative tipiche del Kentucky e senza prevaricazioni ; l'amaricante, la speziatura, l'acidità e la piccantezza mi sembrano molto ben fuse tra loro. Trovo che sia un sigaro fine, con un' ottima personalità, di forza medio-alta ma di uno step sotto, come "robustezza", all'Arabesque o al Professore e anche al Manfredi.
In fumata è netta la percezione della frutta secca tostata e della nota "boisé" con un leggero sottobosco in chiusura; lascia una persistenza aromatico-olfattiva elegante e di grande piacevolezza. Mi sembra che anche il grado nicotinico sia ben integrato nel tutto (n.b., non è un "sigarello" ma neppure un extra-strong). Fumata, anch'essa, molto lunga se ben gestita così come buona la combustione.
Credo che questo prodotto si inserisce tra gli altri della gamma in uno spazio che forse mancava; se questo era l'obiettivo del produttore, posso dire che questi ha fatto centro.
Importante anche nel prezzo ma il livello qualitativo anch'esso è alto.
Sigaro da riprovare piu volte per un giudizio più completo, del resto, come per tutte le nuove uscite Bella recensione.. Quindi è un taglio aureo? Edited by matteo.92 - 15/11/2019, 22:55 |
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... (tu che lo hai in mano puoi dare due misure??)
