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| Ritiro su questa discussione perché sono riuscito a recuperare un Italico Superiore La Mia Selezione. Gli ho dedicato due fumate (ammezzate), con dinamiche molto simili.
Si presenta molto bene. Il colore è quello del cuoio scuro; la fascia integra: poche le nervature, e ben distese. Diametro importante alla pancia, e ancor di più al piede, ma conserva una bella proporzione bitroncoconica. Al tatto si presenta vellutato, e il profumo è intenso senza essere pungente. Al taglio se ne apprezza la consistenza, e si piega alla lama con docile fermezza. Dopo l'accensione sprigiona sentori animali, conservando aromi speziati. Il tiraggio è da subito corretto. Denota sempre una certa amarezza, unita a una delicata piccantezza. Da sottolineare la corretta costruzione: nonostante abbia fumato entrambe le metà all'aperto, il consumo è stato uniforme e costante. La cenere è molto compatta, e cade solo dopo scossoni decisi. Entrambe le metà si sono andate inumidendo, più del normale, e a fine fumata il tiraggio è diventato difficoltoso. In ogni caso, fumata appagante da circa quaranta minuti, molto ben goduti.
Nonostante queste caratteristiche positive, non ho trovato una differenza sostanziale da un buon esemplare di Italico Superiore, quindi non lo ricomprerei. (Ora che ci penso, è la stessa considerazione che feci a suo tempo per i Selected ...)
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