Apuano by Cigar Club Apuano, mi mancava, e se posso non mi faccio mai mancare niente... e così oggi vien la mia prima volta anche per lui. Conosco poco e niente circa l'Apuano, non ho quindi condizionamenti o aspettative di sorta. Sfodero questo sigaro e so solo che è un long filler creato ad hoc da appassionati, un sigaro fatto da fumatori per fumatori, ed è stato realizzato anni fa nello stabilimento dalla Cts. La data riporta l'anno 2018, quindi apprendo che è un Apuano di seconda generazione (chissà come fuma e fumava il primo in relazione a questo... ma chissà anche come fumava questo appena uscito). Lo annuso, lo accarezzo, lo ascolto... puff.
La cenere è abbastanza compatta, varia dal grigio al bianco allo scuro. Lo fumo alla maremmana perché è un long filler e volevo sentirlo nella sua massima espressione. A parte un piccolo buchino che tengo a bada con un polpastrello, l'Apuano ha dei bellissimi puff da raccontare...
Sembra di fumare qualcosa di sconosciuto, perché non assomiglia a niente. Seppur è stato fatto a mano da Cts non sento la loro impronta di fabbrica. Se proprio devo trovare delle somiglianze oserei un azzardo e dico che mi rimanda a qualcosa di mai inventato in casa Mst. Forse il semplice fatto che chi ha ideato questa ricetta sia stato un fumatore di Mst e che avrebbe voluto fumare un long?
Ci sento eleganza e raffinatezza, un'immersione nel gusto che si fa raffinato velluto... e leggiadria... mai invadente, sempre ben bilanciato, puff armoniosi accarezzano il naso e le papille gustative... e me lo godo in una fumata che mi pare forse démodé. Ha evoluzione ma non estremamente marcata.
Mai una correzione, meccanica perfetta, un Apuano che gode di ottima salute. Considerazioni e raffronti con Apuano prima serie?