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| INCANTO D'ATACAMA
Dal suo borsello trassi il coltello e ,come m'aveva detto di fare , tagliai un sigaro un po' sotto la metà. Presi la parte piu' corta e gliela diedi. Richiusi il coltello. Se lo faceva sempre riconsegnare .Lo ripose in tasca . Si fidava di me, il nonno ; ma alle precauzioni ci teneva , anche se sapeva che non gliel' avrei mai sottratto :in fondo , poter maneggiare quella lama ,aveva per me il fascino di un tabu' infranto . Mio padre o mia madre , mai me l'avrebbero concesso..
-Le dita ,le hai tutte? Vorrei riportarti a casa il piu' possibile integro - mi chiese sogghignando .
-Ne conto dieci
-Bene , ottimo lavoro . -
Iniziò a sbriciolarsi il tronchetto di sigaro in una ciotolina . Quando finì , annusò la mistura e trattenne il fiato per qualche istante , ammaliandosi del profumo del tabacco ; dopodichè , a pizzichi , intervallati da energiche pigiate d'indice , si caricò una pipa in pannocchia finchè fu colma .Se la mise tra i denti .
-Fuoco , ragazzo!
-Un attimo ,nonno- e cercai con frenesia l'accendino nel borsello.
La fiamma divampò ed una nuvoletta di fumo s'elevò densa e lenta dalla pipa e si dileguò birichina nella brezza della sera .
-Un Modigliani … stupendo . Ed in pipa ancor di piu'. Ma tu lo sai chi era Modigliani?
-È quello che c'è sulla confezione dei sigari , credo..
-Esatto. Era un grande artista . Pittore , per lo piu' . Nelle sue tele comparivano amici , amanti , conoscenti,compagni di sbornie, mercanti d'arte. Tutti dicevano che nei suoi quadri mettesse a nudo l'anima del soggetto dipinto. Nell'essenzialità degli elementi della sua pittura ,emergeva tutto il mondo del soggetto raffigurato . Ne dipingeva i deserti dell'anima . Li spogliava d'ogni fronzolo ,per esaltarne la natura . Il paesaggio che stasera abbiamo davanti, in senso lato, avrebbe potuto essere un bello spunto per una sua opera , anche se bisogna dire che Amedeo dipingeva quasi sempre ritratti di persone.Ma lasciamo stare l'arte . Ora mi voglio godere questo Modigliani suadente ma schietto, qui nel mezzo del deserto d'Atacama ,che tanto abbiamo sognato: non dobbiamo tralasciare nulla. Che ore sono?
-Manca poco alle otto e mezza .
-Abbiamo ancora qualche minuto di luce . Ed è luce di tramonto:magica , non credi?
Ce ne stavamo seduti in una delle poche oasi di quell'immenso altopiano che s'innalzava dall'oceano fino alla catena andina con le sue vette assurdamente innevate .Una distesa che racchiude desolate primordialità , paesaggi ancestrali, canyon, geyser, sabbia , rocce , terreni piagati da una siccità incomparabile ma ,qua e là , la vita riaffiora con forza insistente, con bellezza tenace .
Iniziò così a far spaziare il mio sguardo di...Read the whole post...
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- Autore: muttleyfaqualcosa!
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