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| Appena finita la mia prima esperienza con il latakia, più precisamente con il rattray's red rapparee. Le mie impressioni riguardo questa MEM sono le seguenti: appena aperta la confezione il tabacco si è presentato molto umido, tanto da circoscrivere alcune macchie marroni sulla carta che lo conservava dentro la latta. L'odore predominante giunto nelle narici è stato quello del latakia, una cosa (almeno per me) completamente nuova, come un qualcosa che va oltre i comuni tabacchi, quasi un odore surreale. Questo odore a crudo all'inizio mi ha nauseato, tanto da farmi desistere per qualche momento dal fumarlo, ma poi la curiosità ha avuto la meglio. Prendo il tabacco, lo adagio per pochi minuti su un foglio di carta per farlo leggermente arieggiare e ancora umido al tatto inizio a caricarmi la pipa (blackrock 606 Peterson). La carica è stata completa, quasi abbondante, niente mezze cariche, niente mezze misure. Inizio a fumare e come per magia quell'odore a crudo nauseabondo scompare, anzi si trasforma, va incontro ad ad una vera e propria metamorfosi, iniziando ad assumere le sembianze e i sapori di qualcosa sempre di sconosciuto, ma questa volta piacevole. La prima parte di fumata è stata particolare, con il gusto del Latakia che predominava sugli altri costituenti, ma allo stesso tempo sfuggiva, come a non volersi far capire, a non voler calare l'area di mistero e di etereo che lo caratterizza. Ma all'improvviso, neanche il tempo di portare nuovamente la pipa sulle labbra che come per magia eccolo tornare al retrogusto, questa volta permane, perde la timidezza e si lascia conoscere. Ed è proprio in questo momento che ci si rende conto che quella cosa che inizialmente ci ha nauseati, subito dopo sfuggiva, ora invece nelle sue vesti migliori si lascia conoscere, apprezzare, gustare. Dai due terzi di fumata la musica cambia, ora lui (il Latakia) è ormai completamente parte della tua fumata, è presente in ogni angolo della tua degustazione, senza mai esagerare, senza mai darti fastidio, si è completamente amalgamato con i Virginia, Cavedish e Orientali, dando un posto sul palcoscenico anche a loro. Non è più un carattere, una nota a parte, ma è la tua fumata, il tuo mondo. Non più sfuggivo, non più misterioso, ma un semplice amico appena conosciuto, sai ancora poco di lui, ma che già ti è simpatico. La pipa è ormai spenta, mi accingo a pulirla con quei bei momenti appena terminati ancora ben impressi nella mente e con il Latakia che ancora fà capolino tra le mie papille gustative.
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- Autore: XT3 Fus3r,
- Tabacchi da pipa
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