Oggi dopo pranzo ho fumato il mio primo Raffaello.
Da tempo desideravo fumare questo sigaro che da sempre mi affascina, in particolare per il fatto che si tratta di un sigaro di Kentucky ma in un formato caraibico.
La costruzione è perfetta: la fascia è priva di imperfezioni e il riempimento è generoso e ben distribuito.
I primissimi puff sono gradevolmente amari. La persistenza è immediatamente elevata. Già dopo il primo centimetro, il sapore si alterna tra l'amaro e il dolciastro. Il primo tercio è dominato dal cuoio. Nel secondo tercio il fumo si fa più cremoso, gli aromi del sigaro sembrano unirsi in un tutt'uno amalgamandosi tra loro. Percepisco legno, vaghi sentori di cacao qua e là, affumicatura, il cuoio è ancora presente,mentre il sapore diviene dolce, abbandonando la componente amara presente nella prima parte. Ogni puff regala tanto fumo ma soprattutto tanti aromi. Le boccate sono piene, intense, soddisfacenti e lasciano un'ottima persistenza in bocca. L'intensità aromatica aumenta leggermente mentre la forza è media. Nell'ultimo tercio ricompare a tratti il gusto amaro, sempre alternandosi al dolce, e la forza nicotinica aumenta un poco.
Meccanica da manuale: tiraggio perfetto, combustione lineare, cenere bianca e solida.
Un'ottima fumata, terminata allo scottadito. Avevo grandi aspettative per questo sigaro...e sono state totalmente soddisfatte. Il Raffaello offre una fumata elegante, armoniosa, gentile (per essere Kentucky) ma allo stesso tempo intensa, persistente e goduriosa. Da provare assolutamente.
sembrano due sigari diversi....
