buona sera a tutti. Attualmente conservo sigari cubani in giara con boveda e mi trovo, per ora, abbastanza bene.
Tuttavia oggi mi hanno regalato questo 'humidor da viaggio' (L'url cliccabile delle immagini è dentro allo spoiler) che riuscirebbe a contenere max 3 hoyo de monterrey epicure no.2. Io
non mi sono azzardato a metterci alcun sigaro e necessiterei di qualche delucidazione prima di procedere.
Nel foglietto al suo interno vi era scritto che l'igrometro non doveva essere rimosso ed era pre-calibrato. Inoltre la spugnetta al suo interno era stata 'caricata' dal tabaccaio con acqua distillata nel momento in cui lo hanno comprato. Attualmente segna, come vedete, qualche punto in meno dell'80%. Ho provato a tenerlo aperto per 30 minuti e l'igrometro, dopo essere sceso al 64-65%, una volta richiuso è tornato a segnare, come si vede in foto, poco meno dell'80%.
A fronte di questo il mio primo pensiero è che, qualitativamente, non sia un gran che quel dispositivo e che, eventualmente, avesse necessità di taratura con metodo del sale. Volendo cercare di sfruttare il prodotto al massimo delle sue possibilità senza nuocerne il corretto funzionamento o danneggiare i pochi sigari che ho. chiedo dunque ai più navigati se:
1) è consigliabile tentare di tarare l'igrometro coi consueti metodi esposti all'interno del forum?
2) è saggio prima aspettare qualche giorno?
3) sarebbe più intelligente aspettare che la spugnetta al suo interno si prosciughi e inserire una boveda del 69% per vedere l'umidità calcolata dal congegno?
ultima domanda: le boveda possono anche stare a contatto diretto col corpo del sigaro? e con contatto diretto intendo la boveda sul fondo della scatoletta e i sigari sopra.
Ringrazio in anticipo
buone fumate
Edited by WildCard - 18/9/2018, 22:11