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CITAZIONE (Orson Welles @ 25/9/2015, 02:47) CITAZIONE (cherinet @ 24/9/2015, 21:15) L'agrodolce del peperone è solitamente difficile da abbinare ma con l'insalata vedrei bene un bel Vulcaia di Inama. Sul pacchero metterei un rosso di buon corpo e alcool con tannini rotondi: penso, ad esempio, allo squisito Santa Maddalena "Huck am back" Eh, caro Cherinet, mi tolgo il cappello: qui andiamo sui vini di nicchia . Il Vulcaia Fumé di Inama è un gran vino - peccato che io non riesca mai a far riserva in cantina - e concordo circa il fatto che il peperone vorrebbe un Sauvignon, ma ho optato per un Breg 2003 di Josko Gravner perché pensavo a un tuttopasto (ero da solo), ma poi ho messo da parte la mezza bottiglia (ossigenato, sarà ancora più buono) e con i paccheri ho aperto un Ser Bele Rosso di Conegliano 2009-Sorelle Bronca (altra mezza bottiglia da parte a ossigenare ulteriormente). Domani, devo mollare la scrivania e camminare per almeno un'ora. Beh, non ti sei di certo trattato male!! All'inizio degli anni '90, abitavo ancora a Padova ed ero il fiduciario di Slow Food, che all'epoca ancora si chiamava Arcigola. Le iniziative venivano fatte presso il circolo Mezzocono, via Rolando da Piazzola, ed il gestore era Massimo Carlotto (quando non stava in carcere a subire la malagiustizia!). Abbiamo organizzato corsi di degustazione vini alla presenza di molti produttori del triveneto, tra i quali, Anselmi, De Tarczal, Dorigo, Maculan, Kante, Renato Kleber e Inama. Abbiamo cercato di far intervenire anche Josko ma probabilmente era già in fase riflessiva e stava pensando alle anfore!! Bei ricordi, belle esperienze!
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