Emanuele Rizzo |
|
| Salve a tutti amici Accademici invoco il vostro aiuto. Chi vi scrive è un baldo giovinotto di 23 anni. Sono fumatore per scelta personale dall'età di 20 anni (non il classico adolescente che fuma per fare il figo) riscoprendo l'amore innato per la nostra amata pianticella evidentemente tramandato dal mio adorato e bubero bisnonno, come tutte le sue pipe del resto e il mio carattere... Vi scrivo prechè mi è successo un fatto molto pesante che potrebbe condizionarmi davvero nelle prossime fumate...Io ho da subito iniziato fumando sigari, alcuni di fattura medio-bassa altri invece di pregio e mai nessuno mi ha messo KO anzi tutt'altro dopo la fumata mi sono sempre sentito davvero benissimo. Di qua sempre per scelta ho deciso di ampliare il discorso fumo anche alla pipa. Mi informo dai siti, compro il materiale, compro il tabacco "Clan" per l'esattezza (consigliato dal tabaccaio) e impaziente seguo tutte le istruzioni alla regola addirittura pulendo la pipa a fondo e selezionando i tranci migliori. Tuttavia dopo la fumata, il putiferio. Forte senso di nausea, giramento di testa, caldo (il pizzicore alla lingua lo so che è dato dal tabacco stesso) ma il resto? cosa può avermi fatto male? Vi prego aiutatemi non voglio smettere di coltivare questa passione ma neanche sentirmi male ogni volta Grazie di cuore amici miei! la pipa è una normalissima radica a sassofono...
|
| |