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Mi piacerebbe provare un sigaro fatto da MST con tabacco CTS...
Si insomma credo sia normale che MST sia più brava a fare i sigari. Per ora.
CTS (di cui fumo tutto, quando portafoglio permette) ha secondo me avuto seri problemi all’inizio e ogni tanto anche adesso.
Lo stortignaccolo lo ho odiato con la sua cenere nera come la pece, poi l’ho amato e ancora odiato nei mesi scorsi quando aveva un tiraggio pessimo.
E non è nel mio caso problema di umidità o conservazione .
In questo momento sto provando il nuovo stortignaccolo aureo e lo trovo ottimo con ottima cenere e combustione e tiraggio.
E assicuro che non è per nulla secco ma tendente all’umido... eppure brucia, ohibò.
Lo scorciato all’inizio e a lungo ha avuto una pessima costruzione. Oggi insieme al professore e al presidente è il mio ammezzato nativo preferito.
Il long filler intero dopo la solita fatica iniziale è oggi per me una certezza. L’ Affinato non ancora.
Ho iniziato a parlare di CTS perché è la realtà che amo di più ma il fatto di esserne innamorati non dovrebbe come troppo spesso leggo in diversi forum far diventare così poco oggettivi.
A volte è meglio una critica costruttiva che un amore cieco e incondizionato.
Ho letto difese a tutti i costi e posizioni anche arroganti in nome del buon tabacco e dell’artigianalità (indiscutibilmente due valori di CTS) che a mio modo di vedere han fatto più male che bene a CTS stessa...
Sono andato a ruota libera e ovviamente il tutto è la mia personalissima e modesta opinione.
In un altro post le prossime riflessioni (MST- Mosi - Amazon).
Ciao 🍻
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😉
