Posts written by Fabio ADFL

Vinciman, innanzitutto grazie per aver postato il link alla discussione precedente. Molto interessante e l'humidor e' davvero bello. Se posso approfitarne avrei una domanda (forse abbastanza stupida?). Viste dimensioni e peso dell'oggetto, qual e' a tuo avviso la sua collocazione ideale? A terra? Appoggiato su un mobile basso? Tassellato in qualche modo a un muro?

Fumato il mio primo 1815 anche io, rigorosamente alla maremmana. Vado un po' controcorrente, ma personalmente non ho trovato il mio esemplare molto diverso rispetto ai TO tradizionali, se non leggermente piu' sapido, ma anche decisamente monocorde. Non pensavo, ma ora ho la curiosita' di provarlo ammezzato.

Finalmente 1815 (& friends).

Effettivamente...

Anche io ho tante aspettative su questo sigaro, che si presenta come una sorta di 1492 hand-made. Il mio pusher (specialist) dice che dovrebbe essere distribuito in grosse quantità (al contrario della collezione Scrigno la cui distribuzione sembra sara' invece centellinata).

Purtroppo non ricordo la fonte, ma io avevo segnato domani, 17/9, come data di uscita del 1815 (e ne ero certo al punto da segnarla in agenda).

Decisamente. Per quanto mi riguarda e' l'unico Toscano ad avermi dato problemi in termini di "botta" nicotinica (e l'ha fatto più di una volta). Al tempo stesso, sprigiona aromi di una tale intensità da renderlo a mio avviso validissimo per una fumata alla maremmana (non e' comune, almeno per me, iniziare a percepire aromi ben definiti già dalle prime boccate di un tosco intero... col 1492 questo mi succede).

Non ne farei un dramma. E' decisamente peggio quando finisci un sigaro (magari alla maremmana) e nel momento in cui lo abbandoni nel posacenere hai ancora voglia di fumare...

Visti i feedback, direi che urge una prova degli AI ammezzati, "nature" e "da intero", più attenta. Ho trovato come impegnare la serata di domani...

Io ho fatto qualche esperimento nelle ultime due settimane, sia sul versante Amazon che su quello MOSI.

Per quanto riguarda Amazon ho fumato una confezione di De Amicis ed un paio di esemplari di Professore. Entrambi i sigari decisamente interessanti. Del primo non mi fa impazzire la costruzione, con un ripieno poco compatto (da questo punto di vista mi ricorda il Nostrano). In compenso brucia benissimo e sprigiona aromi molto "naturali" e piacevoli. Forte mi e' sembrato anche l'impatto nicotinico. Decisamente un sigaro da tenere a portata di mano nel proprio humidor. Nel Professore si avverte molto bene una maggiore corposita' e complessita' rispetto al De Amicis, ma non sono sicuro che la (enorme) differenza di prezzo sia del tutto giustificata.

Capitolo MOSI. Ho provato una nuova scatola di AI intero. Due interi li ho ammezzati, non riscontrando alla prova del fuoco differenze significative rispetto agli AI ammezzati disponibili sul mercato (tutto sommato piacevoli e molto riconoscibili, soprattutto all'olfatto per via di quel loro profumo tipico che non riesco bene a definire). Uno fumato intero invece non mi ha entusiasmato. Combustione senz'altro migliore rispetto agli esemplari che avevo acquistato poco dopo l'uscita, ma sono dovuto arrivare a meta' sigaro per iniziare ad avvertire qualcosa di rilevante al palato. Non ne ho fumati molti, ma questo AI intero ancora non riesco bene a comprenderlo.

Direi che e' la più probabile...

Io di solito faccio esattamente così (cambia leggermente la formulazione, ma il concetto e' quello...)

No, va beh, ma come fate a trovare 'ste robe? Io quella confezione di Originale ormai me la sogno di notte. La cerco da anni in ogni tabaccheria un po' sfigata che trovo lungo il cammino, ma nisba...

PS: si', lo so che con l'Opera potrei mettere le mani sull'agognato astuccio in pelle, ma decisamente non sarebbe la stessa cosa!

... che sembrerebbe diventare una sorta di doppione del 1815 (probabilmente meno stagionato, ma sicuramente a prezzo doppio).