CITAZIONE (Sw4n @ 12/3/2009, 20:01)
Complimenti Marlon per le splendide charatan... Sai che ho un debole per questa marca.
L'ultima sembra proprio una di "era russell"... Come fuma? Trovi tante differenze con le altre che mi sembrano precedenti?
Ho tante cose da dire che non so da dove cominciare.
Innanzitutto faccio i miei complimenti a Pograri per la sua collezione. Accipicchia quante pipe. Tra quelle che non fumi, si vedono varie tipologie e pipe di vari materiali e fogge: una Falcon, alcune schiume (una scolpita), il famigerato Zeppelin, due con il fornello ovale, eccetera. Complimenti davvero!
Le mie Charatan ringraziano tutti voi per i vostri apprezzamenti. Esattissimo, Sw4n! Il tuo occhio è sempre sensibilissimo ed esperto nel "leggere" le inglesine! Si tratta di una Charatan, la boccetta, un po' più recente delle altre, dell'era Russel, che fuma molto bene.
Grandi differenze con le altre non le ho mai osservate, se non che è maneggevole, compatta, simpatica. Sembra un po' più alla mano delle colleghe, apparentemente più nobili o sdegnose.. Comunque fumano tutte bene. La bent rhodesian ogni tanto mi fa, verso la fine della fumata, un po' di condensa all'interno, ma per il resto è ottima. La mia preferita, comunque, è la canadese sui generis e proprio la bent rhodesian e la boccetta. La billiard è bellssima ma è quella che ho fumato meno di tutte perché ha un fornello simile a una billiard dunhill di gruppo 4, per me, a volte, un po' troppo grande.
CITAZIONE (montecristonumerodue @ 13/3/2009, 04:50)
Tra l’altro non mi è chiaro come a qualcuno possa non piacere la comodità di questi bocchini.
In realtà, Monte, il discorso dei detrattori non si basa su un motivo pratico - perché la comodità del brevetto DC è innegabile - ma estetico. Per alcuni il bocchino a doppia sella è antiestetico, nel senso che non ha quella purezza di linee che uno normale può dare. Io, invece, lo trovo simpatico: è un po' come se fosse il becco di un'anatra o una cosa del genere. Certo, l'occhio che scorre dal fornello verso il bocchino trova più appagante la morbidezza di linee e la continuità offerta da un bocchino tradizionale. Ma questo è un discorso - a mio avviso - un po' da parigini, da persone che hanno una sensibilità troppo rarefatta e decadente. In ultima analisi, le Charatan, proprio per le loro forme - ne ho visto alcune davvero strane e bellissime - sono pipe che o si amano o si odiano. Il tabaccaio presso cui mi servo ha delle scatole grandi come valigie piene di Charatan Special e anche di Belvedere (pipe lisce rosso mogano); essendo io di gusti piuttosto tradizionali, anche se, di tanto in tanto, posso fare qualche acquisto un po' fuori le righe, ho lasciato nel negozio certi pezzi tanto strani quanto interessanti, comprandomi a distanza di tempo le pipe più tranquille, ordinarie e tradizionali, e forse meno "charatan" ripeto, che avete visto.
E veniamo alle tue bellissime dunhill. Una è una bent rhodesian del gruppo 5: gran bella pipa!!!
Mi piace di più l'altra, però, quella appartenente al gruppo 3. Anch'io ne ho una e, tempo permettendo oggi, dal momento che sono a casa per malattia, posso anche postarne la foto.
Concordo pienamente con quanto hai detto, circa le dimensioni della gruppo 3. Anche la mia, una shell briar, una straight rhodesian, del gruppo 3, sembra più piccolina, anche se, come giustamente hai fatto notare, ha una capienza di fornello non trascurabile.
Bellissima la foto delle pipe-cioccolatino!